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Gal Oltrepò Pavese srl

🧙‍♀️🏰Facciamo una passeggiata nel passato? magari nel Medioevo..?
Quanta storia raccontano questi luoghi affascinanti e carichi di mistero..
NASCE IL SENTIERO DEI TRE FEUDI!
🌎Siamo nel Comune di Zavattarello, in Alto Oltrepò Pavese che ha ottenuto il riconoscimento de “I Borghi più belli d’Italia”.
🐝Grazie all’Operazione 7.5.01 TF “Incentivi per lo sviluppo di infrastrutture e servizi turistici locali” di GAL, Bando pubblicato nel 2021 nell’ambito del Piano di Sviluppo Locale 14-22 ed al progetto proposto dal Comune, è stato possibile riqualificare e valorizzare un percorso storicamente esistente, alternativo alla viabilità principale, che collega fin dall’epoca medievale, la Val Tidone alla Valle Staffora, in particolare Zavattarello a Varzi. Si tratta di un percorso ancora oggi utilizzato per finalità agricole e turistiche, che si pone come tratto di congiunzione fra due vie storiche di primaria importanza: la via del Sale, in valle Staffora e la via di San Colombano, in Val Tidone.
👩‍🏫Perchè la “La Via dei tre Feudi”?
Perchè Si tratta di una strada storica che nel suo tracciato (poco più di 10 km) attraversa due vallate, lambendo antichi abitati appartenuti nella storia a tre diversi feudi:
IL FEUDO DEI DAL VERME: la signoria dei Dal Verme, tra il XIV e l’inizio del XIX secolo hanno governato su tutta la Val Tidone Pavese e su parte di quella piacentina;
IL FEUDO DELL’ ASSUNTA: identificato storicamente, pur con alterne vicende, come feudo a sé stante, di derivazione ecclesiastica, denominato così, dal nome dell’antica chiesa, ora in rovina, che dominava il paese di Rossone;
IL FEUDO DEI MALASPINA: Le origini della signoria dei Malaspina sull’Oltrepo occidentale risalgono ai primi secoli successivi all’anno mille. Nel 1275 il castello di Varzi diventò sede del Marchesato, che si estendeva dalla Val di Magra fino al Piemonte e all’Oltrepo Pavese, da Brallo a Oramala e oltre. I Malaspina fortificarono tutti i punti strategici della valle assicurandosi il controllo del territorio, in una forma che garantiva un’ampia autonomia politica e difensiva dal ducato.
👩‍🦽🚵‍♀️Il progetto cofinanziato da GAL, ha previsto la sistemazione del fondo stradale dei percorso per permettere una migliore fruizione da parte di persone con ridotta capacità motoria ed una serie di interventi sui vari tratti:
👍Il primo, ha inizio dall’antica piazzetta della località Moline sino al centro di Zavattarello. Qui sono state realizzate delle aree di sosta complete di tavoli da pic-nic, segnavia, stazione di ricarica e-bike ed un totem informativo multimediale con schermo touch.
✌️Il secondo, si snoda dalla Piazza Dal Verme, a centro paese e giunge sin dopo Crociglia, in località Mogliazza dove sono stati posizionati cartelli informativi e didattici, segnavia, un distributore automatico, due aree di sosta attrezzate, illuminazione per la fruizione del percorso anche nelle ore serali ed un ponticello in legno che consentirà di attraversare il fosso della Chiesa in Località Brignola.
🤟Il terzo tratto parte dalla Località Mogliazza, passando per il torrente Morcione ed arriva in centro paese a Rossone.In questo tratto sono state realizzate piazzola di sosta attrezzate e segnaletica dedicata ai luoghi ed al percorso, nel centro di Rossone è stato posizionato un totem informativo digitale ed una colonnina di ricarica bike ed altra cartellonistica informativa e didattica.
Il percorso procede sino alla Frazione Pietragavina.
Vi aspettiamo per un viaggio nel tempo…
Contributo GAL pari ad € 152.000,00