l’Oltrepò Pavese è un territorio vocato per il turismo enogastronomico; ricco di eccellenze della tradizione che meritano di essere maggiormente valorizzate.

Tra queste, rientra anche Il tartufo, vero e proprio prodotto di nicchia.

L’arte del “trifulè” vanta una tradizione di secoli ed in Oltrepò Pavese esiste un’associazione che raggruppa circa 200 tartufai che svolgono questa attività promuovendo la conoscenza e divulgazione dei tartufi, attraverso fiere e mostre denominata: “A.R.T.O.P. ” -Associazione ricercatori tartufi Oltrepò Pavese-

Lo sapevi che il tartufo è una vera e propria “sentinella ambientale” che non tollera l’inquinamento e tutto ciò che è dannoso per la natura?!

Un’antica leggenda narra che i tartufi si formano grazie a tuoni e fulmini ed in realtà, i fulmini si scagliano molto facilmente su alberi molto ricchi di acqua; come la quercia ad esempio, uno degli alberi prediletti dal tartufo.

Il sentiero si snoda attraverso il borgo di Casteggio, quello di Corvino San Quirico e di Montebello della Battaglia, le piccole frazioni ed i numerosi percorsi naturalistici, in un’ottica di percorso ad anello che permetta di immergersi nella natura e conoscere le tradizioni, la storia del tartufo e di altre eccellenze enogastronomiche del territorio.

Progetto proposto su Operazione 7.5.01 anno di campagna 2019, Azione GAL 2.4 dal Comune di Casteggio

IL PERCORSO DEL TARTUFO